Ultrasuoni

Body Contouring con Ultrasuoni esterni

 

Cos’è l’Ultrasuono terapia?

L’ultrasuono terapia è una metodica non invasiva che sfrutta l’azione d’ultrasuoni applicati dall’esterno tramite particolari sonde direttamente sulla pelle. Il trattamento è da considerarsi di tipo ambulatoriale e risulta particolarmente efficace sui cuscinetti adiposi, difficili da eliminare con diete od attività fisica, nelle correzione di zone già trattate in precedenza con la liposcultura e in aree particolari come la parte superiore dell’addome, le caviglie, le braccia, il dorso.

Con questa metodica possono essere veicolati inoltre, biostimolanti ed altre sostanze direttamente sulla regione anatomica da trattare come il viso il collo, il corpo ecc., fruttando i principi fisici degli ultrasuoni.

 

Ultrasuoni in Chirurgia Plastica

L’impiego degli ultrasuoni in Chirurgia Plastica e gli effetti di questi sul tessuto adiposo è stato introdotto nel 1987 dal Prof. Scuderi e dal Prof. D’Andrea, e successivamente nel 1992 ripreso dal Prof. Zocchi. Da allora la liposuzione assistita con ultrasuoni ad impiego “endocavitario” (UAL: ULTRASOUND ASSISTED LIPOSUCTION), è stata oggetto di un acceso dibattito tra i sostenitori della tecnica e i suoi delatori. Possiamo affermare certamente che negli ultimi anni sono state sempre maggiori le richieste d’ ultrasuonoterapia sia da parte dei pazienti più diffidenti nella liposuzione e sia da parte di coloro che hanno creduto nella possibilità di un potenziamento dei risultati del body contouring con gli ultrasuoni esterni.

Al giorno d’oggi la richiesta da parte dei pazienti di trattamenti non invasivi con l’ausilio di ultrasuoni è in continuo incremento, anche per il miglioramento di tessuti che hanno perso tono e consistenza, oltre che per la risuluzione di gonfiori, edemi, ematomi organizzati.

 

Come avviene il trattamento?

Le aree da trattare vengono prima evidenziate con il paziente in posizione ortostatica e, successivamente, infiltrate secondo la tecnica tumescente. Si procede poi all’applicazione degli ultrasuoni tramite le sonde apposite a 3Mhrz per un tempo variabile (all’incirca 15 minuti per area). Le sonde sono silimi a quelle utilizzate in ecografia ma di dimensioni differenti.

La penetrazione delle onde viene facilitata dall’ ausilio di un gel conduttore. Il trattamento non necessita di anestetia locale e si risolve senza problematiche per il paziente che rientra al proprio domicilio senza alcun livido o ecchimosi, con la possibilità del ritorno all’attività lavorativa in maniera immediata.

 

Cosa fare dopo il trattamento?

Viene indicato al paziente d’effettuare un ciclo di massaggi linfodrenanti o un ciclo di trattamenti di pressoterapia, per facilitare il riassorbimento e l’eliminazione tramite i vasi linfatici del grasso.

 

Ultrasuoni nella prevenzione della capsula mammaria

Gli ultrasuoni svolgono un ruolo importante nella prevenzione della capsula mammaria contribuendo in modo significativo all’abbattimento di una delle complicanze più fastidiose della mastoplastica additiva. Un ruolo importante per la riduzione dei tempi di guarigione è riferito anche nei confronti di ematoma organizzato , di edema e gonfiori come riferito in precedenza.